Se si vuole presentare il pane a fette con un aspetto ordinato e preciso è importante che questo venga tagliato nel migliore dei modi altrimenti si rischia di sciupare i bordi della pagnotta frastagliandoli o, addirittura, sbriciolandoli completamente tenendo comunque sempre presente che il pane fatto in casa deve essere tagliato a fette solo dopo che è completamente raffreddato.
Per ottenere fette sottili e uniformi la macchina affettapane è lo strumento ideale.
In alternativa è anche possibile utilizzare un coltello tagliapane elettrico che per quanto non consenta l’uniformità del taglio permette però di evitare che il pane si sbricioli grazie alla seghettatura sfasata della lama .
Le affettapane, chiamate anche tagliapane, sono utensili da cucina che non necessitano di alimentazione elettrica e consentono di tagliare il pane a fette uniformi evitandone lo sfaldamento.
Per ottenere i migliori risultati è importante che sul piano base della macchina tagliapane sia sistemata in posizione laterale la pagnotta di pane evitando, nel momento in cui si inizia a fare scorrere la lama per effettuare il taglio, di spingerla con forza verso il basso così da non sbriciolare la crosta esterna.
LA MIGLIORE AFFETTAPANE: COME SCEGLIERLA?
Per aiutare a scegliere il modello migliore tra le numerose affettapane e tagliapane disponibili sul mercato, ecco qui una serie di suggerimenti sulle caratteristiche essenziali che deve possedere una macchina di questo tipo:
- Struttura solida e robusta che preveda la presenza di piedini antiscivolo in modo che non ci siano rischi di eventuali spostamenti e scivolamenti dalla superficie su cui è collocata.
- Possibilità di tenere fermo e ben saldo il pane agli appositi panelli di contenimento della macchina durante la fase del taglio.
- Facilità di pulizia di tutte le parti di cui è composta la macchina con possibilità di eventuale lavaggio in lavastoviglie.
Sulla base dei modelli più venduti, ecco i dettagli che è utile tenere in considerazione e valutare nel momento in cui si decide di acquistare un affettapane o tagliapane.
Ottime quelle realizzate in legno di bambù con le scanalature per il taglio del pane regolabili in funzione dello spessore che si vuole dare alle fette.
L’aspetto più interessante di questo modello di affettapane è che si tratta macchine realizzate con un materiale estremamente resistente e contemporaneamente leggero, privo di sostanze nocive e chimiche che possono venire a contatto con il pane.
Comodi e pratici anche i modelli di affettapane dotati di cassetto per la raccolta delle briciole che inevitabilmente si formano durante il taglio del pane e che favoriscono una pratica e veloce pulizia della macchina dopo il suo utilizzo.
Tra le più richieste per la loro versatilità, robustezza e praticità le affettapane multifunzione per lo più realizzate in una resistente plastica giapponese priva di sostanze chimiche nocive e apprezzate per il loro elevato indice di resistenza nel tempo.
Sono macchine in grado di affettare, sempre manualmente, non solo il pane ma anche altri alimenti come il formaggio, il prosciutto e i salumi in genere.
Qualunque sia il modello di macchina affettapane che si sceglie è importante che questo sia:
- dotato di un sistema di sicurezza in grado di bloccare, al bisogno, lo scorrimento della lama;
- facilmente smontabile in modo che una volta utilizzata possa essere richiusa così da occupare il minimo spazio possibile negli scaffali della cucina;
- preveda la selezione regolabile del taglio per almeno 5 diversi spessori.
In merito alla scelta del materiale si tenga presente che:
- il bambù è ecologico,
- il legno è elegante e resistente
- la plastica è economica
Qualunque sia la scelta in merito al materiale, è, comunque, consigliabile che la macchina affettapane sia dotata di guide di scorrimento della lama in acciaio inossidabile piuttosto che in materiale acrilico così da garantire una maggiore durata nel tempo.
Da non sottovalutare la facilità d’uso della macchina affettapane, orientando la scelta su un modello che consenta di tagliare il pane in modo intuitivo e semplice.
IL COLTELLO TAGLIAPANE ELETTRICO: QUALE SCEGLIERE?
Strumento alternativo alla macchina affettapane, il coltello tagliapane elettrico è un utensile multiuso in quanto oltre al pane consente di tagliare la carne e i salumi.
Utilizzando una lama elettrica per tagliare il pane piuttosto che un coltello a mano si ottengono fette di pane regolari, intere e non sminuzzate o rotte in più parti.
In generale, gli evidenti vantaggi che si ottengono utilizzando un coltello elettrico piuttosto che uno manuale sono:
- Minore sforzo fisico in quanto non è richiesta alcuna forza e tantomeno pressione nell’eseguire il taglio del pane
- Maggiore velocità di taglio, grazie alla lama che si muove rapidamente rispetto a quella di un normale coltello
- Precisione nel taglio delle fette di pane i cui bordi risultano integri e regolari.
Diverse le caratteristiche da tenere in considerazione nel momento in cui si acquista un coltello elettrico, di seguito le più importanti:
Tagliapane elettrici cordless e Tagliapane con cavo elettrico
Sicuramente i primi, alimentati a batteria, sono estremamente più pratici in quanto offrono assoluta libertà di movimento. il rischio è che, nel momento del bisogno, le batterie siano scariche totalmente o parzialmente e, in questo caso, non eroghino la potenza necessaria per tagliare il pane.
Quelli dotati di cavo elettrico, grazie all’alimentazione continua, garantiscono un taglio costante e, quindi, sono sicuramente i migliori.
Le lame del coltello tagliapane elettrico
E’ importante scegliere un modello che se è multifunzione, sia dotato di due differenti lame in acciaio inossidabile, una dalla seghettatura frastagliata specifica per il pane e l’altra liscia destinata al taglio di carne e salumi.
L’impugnatura
Sembra un dettaglio superfluo invece è essenziale che l’impugnatura del tagliapane garantisca un’equilibratura del peso e che sia ergonomica ovvero si adatti il più compatibilmente possibile alla mano di chi lo utilizza in quanto le inevitabili vibrazioni a cui è soggetto l’utensile nel momento del funzionamento tendono a intorpidire la mano facendo perdere il controllo del taglio.